faro

fà·ro

s.m. AU

1. dispositivo di segnalazione luminosa costituito da un proiettore di luce intermittente e a lunga portata, gener. collocato su una apposita costruzione in luoghi particolari della costa, come promontori, scogli, moli, ecc., che serve come punto di riferimento per la navigazione notturna e in condizioni di scarsa visibilità | costruzione, spec. a forma di torre, su cui è installato tale dispositivo: un faro alto trenta metri

2. potente proiettore di luce, riflettore: un edificio illuminato da fari

Sinonimi: riflettore.

3. CO proiettore luminoso di cui sono provvisti autoveicoli, motoveicoli e veicoli ferroviari, per illuminare la strada, per segnalare la propria presenza, ecc.: accendere, spegnere i fari, essere accecato dai fari

Sinonimi: luce, fanale.

4. CO fig., guida spirituale, punto di riferimento: essere un faro di civiltà

Sinonimi: luce, lume.

\

DATA: av. 1264.

ETIMO: dal lat. Pharu(m), dal gr. Pháros, nome dell'isola dove fu costruito nel III sec. a.C. il faro di Alessandria d'Egitto.

POLIREMATICHE:

faro abbagliante: loc.s.m. CO

faro anabbagliante: loc.s.m. CO

faro antiabbagliante: loc.s.m. CO

faro antinebbia: loc.s.m. CO

faro di atterraggio: loc.s.m. TS aer.

faro di identificazione: loc.s.m. TS aer.

faro di pericolo: loc.s.m. TS aer.

faro fendinebbia: loc.s.m. CO

faro galleggiante: loc.s.m. TS mar.